Questi operatori del 118 a Cagliari “stremati, bardati con tute protettive anti Covid, costretti a code estenuanti davanti agli ospedali (in alcuni casi anche di 12 ore) in attesa che i pazienti dentro le ambulanze possano accedere ai Pronto Soccorso dell’isola”.
Questa l’immagine postata su Facebook dalla Società italiana Sistema 118, un’istantanea della grande mole di lavoro di questi giorni in ambito sanitario, anche a livello di servizi di prima emergenza.
Questi operatori del 118 fanno commuovere tutta Italia
C’è chi, commentandola, evidenzia che occorrerebbero remunerazioni maggiori per gli operatori e chi evidenzia anche che c’è anche chi fa questo come volontario per il semplice desiderio di aiutare gli altri.
Un’immagine che si aggiunge a quella, definita simbolo, scattata a un infermiere nella corsia del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna e postata su Facebook da Antonio Gramegna. “L’immagine – si legge – di tanti infermieri che stanno rivivendo lo stesso film di marzo”.

fonte: ansa.it
[…] è caduta, battendo violentemente la testa. A niente sono serviti i tentativi dei sanitari del 118 di […]
[…] una fotografia a renderti famosa, ora pensa al tuo lavoro», si legge. E ancora: «Adesso gli infermieri che sono crollati sul tavolo dell’ospedale si elevano a paladini della Sanità, permettendosi di dare consigli […]
[…] dal personale del 118 il ferito è stato quindi trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Addolorata grave ma […]
[…] Seriate sono intervenuti presso un’abitazione nel centro di Pedrengo, dove il personale del servizio sanitario di emergenza 118, chiamato per soccorrere un uomo colto da malore, ne aveva poi constatato la […]
[…] Ieri mattina, appena ricevuta la segnalazione di un operaio, che si trovava per lavoro nella zona, una pattuglia della polizia locale è arrivata in pochi minuti nella località indicata, unitamente al personale del 118. […]
[…] violenza contro il personale di un’ambulanza del 118, intervenuto in via Giustiniano a Fuorigrotta per soccorrere una persona, che purtroppo è […]