Studenti del Lazio, per alcuni questo inizio di anno scolastico non è andato affatto per il verso giusto. A raccontare la vicenda sgradevole a cui stanno assistendo gli studenti nel Lazio è l’edizione online di Repubblica. Il portale riporta ultime notizie in merito e come finora siano stati consegnati solo 30 mila banchi sui 375 mila richiesti. Il resto dovrebbe arrivare entro fine ottobre. E gli studenti protestano.

Studenti del Lazio senza banchi, ecco quando arriveranno

La scuola in moltissime regioni italiane è già iniziata da 2 giorni, eppure si continua a parlare di banchi. Sono tantissime le segnalazioni di bambini e ragazzi che si sono ritrovati a fare lezione in aule inchiodati su una sedia per ore, senza un tavolo sul quale appoggiare penne e quaderni, o banalmente appoggiare le braccia.

Tutti continuano a domandarsi da mesi la stessa cosa. Quando saranno assicurate le forniture complete di monoposto, quelle previste dal maxi bando del Governo affidato al commissario straordinario Domenico Arcuri? Come riporta l’edizione online di Repubblica, lo stesso commissario ha più volte ribadito che arriveranno entro fine ottobre:

“E il calendario delle consegne è stato stabilito con il Ministero dell’Istruzione e l’associazione dei presidi, dando priorità alle regioni con il più alto numero di contagi“, puntualizzano dal suo staff.

Al momento gli uffici del commissario Arcuri non forniscono numeri e date relativi alle consegne di banchi nel Lazio, ma fanno sapere che “entro la fine del mese di settembre verranno consegnati, a livello nazionale, il 28% dei banchi”.

Ovvero 672mila su un totale di 2,4 milioni di monoposto richiesti da 17.873 plessi. Ad oggi “ne sono stati consegnati poco più di 200mila”, quindi poco più dell’8% in tutta Italia. 

Nel frattempo per cercare di arginare questo problema che quindi durerà almeno per un altro mese e mezzo, alcuni istituti del Lazio hanno cercato soluzioni alternative.

Qualche scuola ha cercato di rimediare utilizzando i banchi vecchi in modo alternativo. Facendo sedere uno studente sul lato lungo e uno su quello corto (mantenendo quindi la distanza).

Per altri l’unica soluzione per mantenere il distanziamento è quella di eliminare i banchi e far stare i ragazzi solo sulle sedie.

Intanto soprattutto sui social fioccano i commenti di studenti scontenti per la situazione venutasi a creare nel Lazio: “Pensavo di averla presa bene, ma sto realizzando che fare lezione solo sulle sedie, senza manco i braccioli fa schifo”.

Queste le parole riportate da Repubblica da parte di uno studente che si è sfogato su Instagram.